Fabio Squeo

Biografia

Fabio Squeo nasce a Terlizzi (Ba). E’ laureato in Filosofia, specializzato in Scienze Filosofiche presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, svolge l’attività di saggista e curatore di opere letterarie. È studioso del pensiero diSartre e della filosofia esistenzialista del XX secolo.

Squeo è, oltretutto, un poeta capace di trasmettere emozioni e i componimenti hanno il pregio di regalare sprazzi di assoluta sincerità e malinconica illusione.
Attualmente è iscritto al seminario di dottorato presso la Katolicki Uniwersytet Lubelski “Jana Pawła II” ( Polonia) in “Problems and History of Ethics” con il prof. rev. Alfred Wierzbicki.

Ha pubblicato la prima monografia filosofica “L’altrove della mancanza nelle relazioni di esistenza. Heidegger, Lacan, Sartre e Lévinas” con Biblioteka Edizioni, riscontrando diversi successi. L’opera è stata premiata: 1° posto al premio internazionale di poesia e prosa “Città del Galateo 2017” a Galatone (Le). “Opera finalista” al 3° Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo”. L’opera è stata in gran parte tradotta in lingua inglese grazie al contributo offerto dalla Regione Lazio. L’opera, oltretutto, è stata ammessa presso le seguenti tre biblioteche:

  •  Biblioteca di Scienze Filosofiche Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
  •  Katolicki Uniwersytet Lubelski “Jana Pawla II”, Biblioteka Uniwersytecka.
  •  Princeton University Library.

 

Le sue opere

 

Tipologia (di prossima uscita)  

2018

 

1

 

Monografia o trattato scientifico

 

SQUEO F. (2018). Quando è la vita ad invitare. BATTIPAGLIA: Monetti Edizioni.

 

 

2

 

Narrativa

 

SQUEO F. (2018). L’acqua bruciata. MELEGNANO: Montedit Edizioni.

 

Tipologia        2017
   

 

Poesie

 

 

SQUEO F. (2018). I poeti fioriscono al buio. Roma: Bibliotheka, ISBN: 978-88869343094

 

 

4

 

Monografia o trattato scientifico

 

SQUEO F. (2017). L’altrove della mancanza nelle relazioni di esistenza. Heidegger, Lacan, Sartre, Lévinas. ROMA: Bibliotheka, ISBN: 978-8869343070.

 

 

 

5

 

Articolo in rivista

 

 

 

SQUEO F. (2017). Dalla comunicazione alla fascinazione. Il fenomeno dei mass media e gli effetti sulla realtà sociale, «Il Guastatore. Quaderni Neon-Avanguardisti»,  Anno V, n. 1. VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8899433697.

 

 

6

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F., MARCISZUK K. (2017). Pulsioni e forme orientative della sessualità in riferimento a Sigmund Freud e Alfred Adler, in AA. VV., Frammenti di filosofia contemporanea XVII. VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8899433574.

 

 

7

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F. (2017). Jean Baudrillard e l’illusione del principio di realtà. Verso una fenomenologia dell’iperrealtà, in AA. VV., Frammenti di filosofia contemporanea XVIII. VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8899433628.

 

Tipologia    2016
 

 

8

 

 

Prefazioni

 

 

SQUEO F. (2016). Il viaggio e l’incontro, nell’accadere delle cose che ci abitano. in Luca Filippini, «Racconti in sospeso». VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8899433413.

 

Tipologia        2015
 

9

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F. (2015). Jean-Paul Sartre: il sentimento della nausea esistenziale nella libertà inutile dell’individuo, in AA. VV., Frammenti di filosofia contemporanea VI. VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8898496815..

 

10

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F. (2015). Albert Camus: la condizione umana come testimonianza dell’assurdo, in AA. VV., Frammenti di filosofia contemporanea VII. VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8898496945.

 

 

 

11

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F. (2015). L’ontologia del gioco nell’esperienza ermeneutica di Hans-Georg Gadamer. Uno sguardo al linguaggio come mediazione costitutiva di coscienza soggettiva e spirito oggettivo, in AA. VV., Frammenti di filosofia contemporanea IX. VILLASANTA: Limina Mentis Editore, ISBN: 978-8899433024.

 

 

Tipologia        2014
 

12

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F. (2014). Il tempo della coscienza nel pensiero di Henri Bergson. Una filosofia che intende essere fedele alla realtà dello spirito , in AA.VV., Schegge di filosofia moderna XIII. GAETA: DeComporre Edizionie, ISBN: 978-8898671595.

 

 

13

 

Contributo in volume (Capitolo o Saggio)

 

 

SQUEO F. (2014). Jean-Paul Sartre. Il fenomeno della coscienza nelle relazioni con l’altro, in AA.VV., Schegge di filosofia moderna XIII. GAETA: DeComporre Edizioni, ISBN: 978-8898671618.

 

Tipologia        2013
 

14

 

Poesie

 

SQUEO F. (2013). Le impronte bianche del sale, TERME VIGLIATORE: Giambra Edizioni, ISBN: 978-8898311163

 

 

 

15

 

Poesie

 

SQUEO  (2013). Notti incerte, PATTI: Nicola Calabria Editore, ISBN: 978-8865750865.

 

GIANCARLO STEFANELLI

Osservando un dipinto di questo talentuoso pittore piemontese ciò che emerge in modo molto forte è l’amore per i colori della vita, quelle tonalità intense di cui veste la natura che ritrae mostrando una chiara ispirazione impressionista sia per la predilezione dei luoghi all’aria aperta, “en plein air” appunto, sia per i tocchi minuziosi del pennello con i quali rende l’insieme della realtà, del quadro finito. Non solo: la luce è altro elemento fondamentale e caratteristico di Stefanelli, una luce che scalda, che ravviva le immagini, si fonde con la natura e accarezza dolcemente le figure umane, quelle che raramente divengono protagoniste a discapito dei paesaggi nei quali vengono ritratte, semmai complementi di un qualcosa di più grande, un messaggio universale di sinergia tra uomo e natura imprescindibili e indivisibili l’una dall’altra.
I suoi luoghi raccontano di ricordi, di sensazioni, di emozionanti scorci tanto quanto era emozionato lo sguardo dell’artista mentre imprimeva per sempre quei momenti sulla tela; raccontano di amore per il bello e per i sentimenti più profondi, quelli che possono essere suscitati da un momento di relax o dall’ammirare due alberi che sembrano anime gemelle, da una pianta che simboleggia la vita o da una storia lunga una vita.
L’attenzione al dettaglio diventa fondamentale per descrivere ciò che vede, la fedeltà ai colori originali diviene imprescindibile dalla luminosità che ne esalta luci e ombre, fermando le immagini come in una fotografia artistica dove tutto sembra restare legato all’istante dello scatto, senza un prima né un dopo, solo l’attimo rubato ed eterno che non sarà mai uguale al precedente o al successivo. Il fermo immagine non si limita solo ai personaggi o alle case ma anche alle onde, alle foglie, alla brezza, alle acque di un laghetto, tutto immortalato dallo sguardo ammirato e rapito dell’artista.
Avviene tardi per Stefanelli l’incontro con il cammino artistico, dopo un passato da inventore in un campo completamente diverso, più tecnico ma che già lasciava intendere la sua predisposizione alla creatività che sfocia poi nella pittura. La sua ispirazione incessabile e il suo desiderio di continuare a scoprirsi e sperimentare, lo inducono a unirsi a molte associazioni artistico-culturali e a partecipare a numerose collettive grazie alle quali viene notato da collezionisti sia italiani che internazionali.

Marta Lock


Nunzia Esposito

BIOGRAFIA

Nunzia Esposito è nata a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. Fin da bambina è stato chiaro a chi la conosceva che un giorno sarebbe diventata una scrittrice. Scriveva su qualunque cosa le capitasse a tiro: fazzoletti e tovaglioli di carta, pezzi di fogli di quaderni, ma anche di giornale…e se le veniva qualche idea improvvisa, anche sul banco della scuola quando la prof era di spalle. Per anni ha continuato a tenere per sè la sua passione mentre si dilettava a partecipare in qualità di attrice in una compagnia teatrale del suo paese. Ma un giorno prese carta e penna e scrisse la sua prima commedia. Più leggeva e più la voglia di dare vita a quei personaggi si faceva più pressante. Da qui la decisione di formare una compagnia teatrale che desse spazio a giovani talenti, giovani che così avevano modo di confrontarsi con se stessi e con gli altri e di accrescere, quindi, la loro cultura in ogni campo.
La prima commedia fu “Chi dorme non piglia pesci…o forse si?!” Fu un vero e proprio successo, così come per le altre: “Vostro onore, siamo tutti innocenti..”,”Un funerale e tre tradimenti”, “Sssss…non dite che sono io!”” “Antonio Caputo è morto ammazzato!”In ogni commedia Nunzia Esposito ha ricoperto anche i ruoli di attrice, regista e marketing di comunicazione.
La sua passione l’ha portata recentemente a scrivere un libro, che in breve tempo è stato pubblicato dal gruppo Albatros. Anche qui non sono mancate le soddisfazioni: ha, infatti, vinto il premio letterario “Massa città fiabesca di mare e di marmo”.
Nunzia Esposito viene definita una “scrittrice poliedrica” in quanto la sua creatività spazia con estrema facilità da un genere all’altro.
Questo è uno dei motivi per i quali la scrittrice esegue anche lavori su richiesta.

Premi

PREMIO LETTERARIO NAZIONALE MASSA CITTA’ FIABESCA DI MARE E DI MARMO 2011 CON IL LIBRO “AL DI LA’ DELLA MORTE”

PUBBLICAZIONE DI UN’OPERA LETTERARIA IN CUI SONO INSERITE 7 SUE POESIE. “VIAGGI DI VERSI” VOL. 71 SU POETI POESIA. COM. SU YOU TUBE “L’AMORE NON SMUOVE UN PASSO. ED. PAGINE

PUBBLICAZIONE DI UNA PROPRIA RACCOLTA DI TREDICI POESIE. ED. PAGINE SU POETIPOESIA.COM 7 POETI CONTEMPORANEI VOL. 158. SU YOUTUBE : IL PROFUMO DELL’AMORE

DIPLOMA DI MERITO ALLA XVIII RASSEGNA NAZIONALE DI POESIA DELLA SCUOLA “ANNA MALFAIERA” CITTA’

DI FABRIANO.

DIPLOMA DI MERITO V EDIZIONE PREMIO NAZIONALE DI POESIA “IO ESISTO” CON LA POESIA “ACCAREZZAMI”

PREMIO LETTERARIO EUROPEO “MASSA CITTA’ FIABESCA DI MARE E DI MARMO” GRANDI POETI CONTEMPORANEI

MEMBRO DELL’ALBO MONDIALE DEGLI ARTISTI

INSIGNITA DELL’ALTA ONORIFICENZA “CAVALIERE DELL’ARTE”

TERZA CLASSIFICATA PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE “L’ESSERE ARMONIA”

Negli anni la sua passione l’ha portata a scrivere le recite per gli alunni del Plesso dove ha insegnato e dove insegna.
Varie le tematiche affrontate “Se Anita e Giuseppe Garibaldi fossero stati napoletani” in occasione del 150 anniversario dell’Unità d’Italia (molto divertente) e l’ultima “Belli e Bulli” molto apprezzata anche dalle Autorità presenti. Anche in L2 inglese con lo sketch “The colours of Naples” e L2 francese “Poison et poisson”. Tra queste varie recite, in genere sempre divertenti tipo “Ma questa è proprio Cenerentola?
Una passione, dunque, al sevizio di se  stessa e degli altri.

Giovanni Maffeo

Giovanni Maffeo

Poetanarratore.

Biografia

In questa mia narrativa dei miei pensieri , dell’umana gente. La poesia trionfa nella travagliata e meravigliosa  vita. Con molti anni alle mie spalle apro i miei occhi al mondo, nell’anima mia, al mio fiorito luogo natale. Tra colli e mare incomincio a meditare, un fraseggio del mio immaginario di poeta narratore. Racconto a voi a tutte le genti: dialoghi, storie di me; della mia gente, del mio stato d’animo, del mio pensiero, passando ad allargare lo spazio della natura, come della storia, cercando con ansia cosmica le vie del cielo risalendo con spirito d’umana virtù. Non solo ai primi abitatori della terra che le leggende e le favole ricordano. Oggi che viviamo nel ventesimo secolo dove tutto è superato, rimane il pensiero della gente, “la poesia” la narrativa .

Le mie opere:

LA SCALA NATURALE DELLA MIA VITA

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Marco Lanternino

MI CHIAMO MARCO…

Ciao ragazzi…io sono Marco, ed ora mi presento…
Dunque…incomincio col dirvi che da quando ho compiuto 15 anni
mi sono messo a scrivere poesie, da allora non ho più smesso,
adesso ne ho 55 di anni… inizialmente le poesie erano un po’ incerte,
tenere come può essere un quindicenne con il pallino in testa di scrivere.
Ho accettato consigli da chi ne sapeva più di me, con serietà…umiltà e,
con molta attenzione!
I miei scritti all’inizio parlavano solo d’amore, fantasie di un adolescente timido,
piano piano con molta costanza e convinzione, sono migliorato, a detta di chi mi conosce,
così ho incominciato a spaziare verso tutti i sensi dell’amore…
famiglia…amicizia…fede…e amore quello con la A maiuscola!
Andando avanti ho cominciato a scrivere anche delle riflessioni, che ho chiamato
“le riflessioni di Marco”. Parlano di tutto, di cose realmente accadute, di ieri…
di oggi… del Signore… di me…
Comunque giudicherete voi amici miei, le mie poesie, i miei scritti, saranno sicuramente
più eloquenti di tutte le parole scritte fino ad ora, tramite loro vi immaginerete come
possa essere io…il mio carattere…il mio modo di vedere l’amore in ogni dove…
e per finire vi saluto… Ciao ragazzi io sono Marco… chi? Marco Lanternino!

Le mie opere:

Amati Donna!
Amore
Andare…. per tornare a vivere
Antonella
Ascolta il cuore
Ascolta il vento
Ascolta la storia
Avrai tempo per decidere
CERCO PICCOLI SEGNALI
Cinzia
Comincia tutto dalle parole
Credere Nel Domani
Innocente e libera
La musica dell’Amore
La nostra musica 
La Pace 
La voce del mare 
Legami
L’ULTIMO DEI ROMANTICI
Magari ti chiamerò amore
Mia madre…la Famiglia
Non cambiare mai
NON CERCO RISPOSTE
Non smettere di sognare
Paura di essere solo
Per non dimenticare
Perchè ami me?
Poi…lascia andare tutto
Pronti a ricominciare
QUANTO VORREI
Resto in piedi
Scaldami nel tuo cuore
Senza troppe spiegazioni
Siamo piccoli istanti del tempo
Signore l’Amore Tuo è Infinito
Storie d’amore
TEMPO
Tre parole
Tutti cercano spiegazioni
Tutto questo non è solo un sogno
Un uomo sbagliato
Verso l’isola che non c’è
Via le paure

Vorrei
VORREI FERMARE IL MONDO
Vorrei del tempo

 

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Dario Menicucci

Biografia

Amo la poesia di parole semplici. Ciò che scrivo viene da esperienze di vita; sono appunti di emozioni. Mare vento e notte mi ossessionano così come i temi della vecchiaia e della solitudine.

Le mie opere:

Non so
Pescatori
Colore nel grigio

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Buonasera

ecco alcune poesie

Dopo la tempesta

Torna brezza
l’impeto del vento
dopo la tempesta.

Quieto ora il mare
parla sottovoce
con soffici brusii
d’acqua e di schiuma
soltanto alle scogliere.
Alti gabbiani
rincorrono il sereno
nel primo azzurro
che s’apre
all’orizzonte.
Fili di fuoco
trapuntano le nuvole,
isole in cielo
di luce
nel tramonto
Dario Menicucci

Da quel giorno (giornata contro la violenza sulle donne)

Credevo nell’uomo
nella sua capacità di elevarsi
nell’armonia del pensiero.

Profondamente
credevo nell’amore
nella forza che mi dava.
Intorno a me
c’era soltanto luce.
Anche nel buio più tetro
scorgevo i colori.
Un giorno qualcuno
imbrattò il mio candore
lacerò i miei sogni
infestandoli di spettri feroci.
Mutò
le note dolci del silenzio
in cupe grida di terrore.
Ora
ho paura di amare.
Anche un timido sguardo
trafigge e spoglia
la mia pelle indifesa.
Il vento
non mi accarezza più.
Riporta invece quelle mani
viscide di sangue
che ogni notte
tornano a straziare
quest’anima violata
Dario Menicucci
 
 
Ti porterò con me

Siediti
su queste fogli sudati,
su queste pagine
d’inchiostro
sparso.
Adagia tra le righe
il peso della vita
e guarda
oltre i margini
del vero.

Ti porterò con me
dove i miei occhi spaziano,
in questo mondo
di sogni
e di parole.

Vedrai l’amore
giocare con la luce,
tutti i colori
dipingere
il silenzio.

Udrai il sussurro
struggente delle stelle,
il dolce canto
del mare
nell’aurora.

Sarai quel vento
che vibra all’orizzonte,
quando al tramonto
la luna
spunta in cielo.

Percepirai
il profumo della gioia,
dell’armonia
di un bacio
e una carezza.

E per un attimo
diventerai l’essenza,
l’intenso brivido
di semplici
emozioni

Dario Menicucci

Una città di vento… Livorno

La mia
è una città
di strade rotte
e palazzi consumati
di ciminiere e fumo
una città
di uomini chiassosi
che scherzano anche quando
la sorte non sorride.

La mia
è una città
di vento e di gabbiani
che volano sui Fossi
di barche addormentate

una città
di nuvole stampate
appese sulle piazze
sulle fortezze austere.

La mia
è una città
di sale e di libeccio
di reti e pescatori
di navi dentro il porto

una città
di scogli e tamerici
di isole lontane
che fanno capolino.

La mia
è una città
che corre accanto all’onde
di schiuma e di risacca
di luce all’ orizzonte

una città
di cieli sopra il mare
dove il tramonto sparge
i suoi più bei colori

Dario Menicucci

La forza dell’infinito

Qualcuno in cielo
stasera
ha voglia di giocare.
Con le sue mani sapienti
ha dipinto
la forza dell’infinito.

Ha gettato il tramonto
dietro immense nuvole
colorando il vento.

Ha nascosto
parte della luce
nel mare incredulo.

Persino il silenzio
stupefatto aspetta;
solo tra un po’
chiamerà la notte

Dario Menicucci

Tra le tue braccia

Penombre,
velati sussurri,
il profumo dolcissimo
del nostro amore.
Ricamo il tuo seno,
i tuoi fianchi
nudi.

Ad occhi chiusi
mi sciolgo in te
nell’incanto della tua pelle,
delle tue labbra.

Perso nel tuo sorriso
accolgo il tuo cuore
nelle mie mani

tremo
ai tuoi fremiti,
ad ogni battito.

Accoccolato
tra le tue braccia
sento sbocciare
i petali di un sogno

Dario Menicucci

Giacomo Brugnano

giacomo-brugnano

Biografia

Giacomo Brugnano nasce a Cutro, (KR), il 6 novembre 1956.
Dopo una pluriennale emigrazione in Germania è rientrato nella primavera 2003 nella sua città, Cirò Marina, dove attualmente risiede.
Autore di diverse opere letterarie. Ha pubblicato i romanzi: “Il vento impetuoso di quella notte” (dicembre 2000) e “Caraconza” (maggio 2003).
Nei volumi vi sono allegate rispettivamente le seguenti raccolte di poesie:
“L’Eterna Signora” e “Adrianuzza mia”.

“Giacomo Brugnano entra nella città, negli artisti con passo felpato, quasi timido.
Scrive un romanzo autobiografico (“Il vento impetuoso di quella notte”) che ha riscosso lusinghieri giudizi presso i critici più esigenti anche all’estero.
Brugnano è una vera rivelazione.
Il suo stile pacato corre su una successione di eventi lieti e costringe il lettore a fare delle riflessioni antropologiche di grande spessore.
Nella sua poesia c’è spontaneità e sincerità: in essa si coglie una ricchezza di sentimenti e di fermenti di ispirazione diversa. È un poeta nato. Poëta nascitur.”

Le mie opere:

Il vento impetuoso di quella notte
Caraconza

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Carmine Abate

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Biografia

Carmine Abate è nato a Carfizzi (KR) il 24 ottobre 1954. Ha studiato in Italia e si è laureato presso l’Università di Bari. Successivamente ha vissuto in Germania e, da oltre dieci anni, vive nel Trentino, dove esercita la professione di insegnante. Il suo primo libro di poesie risale al 1977: Nel labirinto della vita, (Juvenilia, Roma). Come narratore esordisce in Germania con la raccolta di racconti Den Koffer und weg!, (Neuer Malik, Kiel 1984);Lo stesso anno pubblica Die Germanesi, una ricerca empirica socio-antropologica sull’emigrazione svolta con Meike Behrmann (Campus, Frankfurt-New York 1984; ed it., I Germanesi, Pellegrini, Cosenza 1986, ristampata in nuova ed. da Ilisso Rubbettino nel 2006). Dirige la collana “Biblioteca Emigrazione” (Pellegrini Ed.) per la quale ha curato In questa terra altrove (1987), un’antologia di testi letterari di emigrati italiani. Successivamente ha pubblicato una raccolta di racconti Il muro dei muri da giugno 2006 in nuova edizione (Oscar Mondadori, pp. 210, euro 8.40) e nel 1991 è uscito il suo primo romanzo Il ballo tondo, attualmente alla terza edizione (Piccola biblioteca Oscar Mondadori, 2005), pubblicato in prima edizione da Marietti (Genova) e in seconda edizione da Fazi (Roma, 2000). Nel 1996 pubblica un libro di poesie Terre di andata (Argo). Nel 1999 esce il romanzo La moto di Scanderbeg (Fazi, Roma 1999; ed. tascabile 2001, Oscar 2008). Nel 2002 esce il romanzo Tra due mari (Mondadori, 2002, Oscar 2005) vincitore di numerosi prestigiosi premi. Nel 2004 esce il romanzo La festa del ritorno (Mondadori, 2004, nuova edizione riveduta 2014) vincitore del “Premio Selezione Campiello”. Nel 2006 pubblica il romanzo Il mosaico del tempo grande (Mondadori, 2006, Oscar 2007). Nel 2008 scrive il romanzo Gli anni veloci (Mondadori, 2008). Nel 2010 scrive il libro di racconti Vivere per addizione e altri viaggi (Piccola Biblioteca Oscar Mondadori) e la raccolta di poesie e proesie Terre di andata (Il Maestrale). Il suo capolavoro, che vince il premio Campiello 2012, è il romanzo La collina del vento (Mondadori, 2012). Nell’ottobre 2012 esce, Le stagioni di Hora (Mondadori) che comprende tre romanzi – “Il ballo tondo”, “La moto di Scanderbeg” e “Il mosaico del tempo grande”. Nel 2013 pubblica Il bacio del Pane (Mondadori, 2013). Nel 2015 sforna La felicità dell’attesa (Mondadori). La sua ultima opera è Il banchetto di nozze e altri sapori (Mondadori 2016).

Carmine Abate, con i suoi libri, ha vinto numerosi premi.
I suoi libri sono tradotti in Germania, Francia, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo, USA, Giappone e in arabo.Articolo sul “Corriere della sera” Intervista pubblicata su “Vita”.

Le mie opere:

Il bacio del pane

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Gianluca Paffarini

Gianluca-paffarini

Biografia

Ciao a tutti, mi chiamo Gianluca Paffarini, sono nato il 2 novembre 1985 ad Assisi (PG) da papà Giancarlo e mamma Graziella. Fin dalla più tenera età ho sentito il bisogno di esprimere la mia arte manifestandola con le costruzioni della lego, quei mattoncini colorati che hanno preso generazioni di piccoli ma anche di grandi. Da allora tempo ne è passato, a cavallo tra il 2001 e il 2002 ho scoperto la mia prima vera vocazione ovvero la poesia, ispirandomi semplicemente alla neve che vedevo scendere fuori mentre ero chiuso all’interno della mia camera. Inizialmente avevo paura, una cosa nuova che tenevo principalmente per me, dove esprimevo le mie emozioni per le prime ragazze che erano rapinatrici dei miei primi sentimenti ma non solo, anche per tutto il mondo che avevo a 360°intorno a me, luna, sole, mare, cielo, stelle, amici, genitori e ogni cosa che passando dentro me sapeva trasmettermi emozioni. Passano gli anni, arriva la maturità e li a poco la mia prima pubblicazione, un piccolo passo di un percorso che segnava la mia vita da anni. Con il tempo la poesia non mi bastava e allora scopro altre passioni, ovvero la fotografia, ereditanto l’hobby da mio padre, la musica, provando ad avere diversi gruppi prima di trovare la stabilità musicale musicando le mie poesie e infine arriva l’ultimo interesse, la politica, una scelta decisa a 23 anni quando ho sentito dentro a me la maturità giusta per affrontare questo campo, cercando di dare il massimo di me stesso.

Le mie opere:

Ti voglio tanto bene! Ciao!

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